A 49 Km
da Napoli, alt.50 m., CAP 80067, prefisso tel. 081, abitanti
(sorrentini).
Zona di villeggiatura di fama internazionale. Oltre alle attività
turistiche, ha buona produzione agricola, con vasti agrumeti e
uliveti. La zona era già abitata nel periodo neolitico, nel V secolo
a.C. la città fu per breve tempo sottomessa a Siracusa, passando quindi ai
Sanniti e ai romani. In età imperiale fu uno dei luoghi privilegiati di
villeggiatura del patriziato romano. Seguì la dominazione dei goti, dei
longobardi e nel 552 dei bizantini, nel IX sec. fu eretta a ducato. E'
del 1133 la conquista normanna e da allora la città divise le sorti della
Campania. Nel 1799 entrò a far parte della repubblica partenopea.
La "Cattedrale", in C.so Italia, fondata nel mille e
ricostruita nel 1400 in forme rinascimentali, la chiesa è accompagnata da
un insolito campanile d'influsso bizantino con la base originaria ad arco
rialzato composto da colonne, capitelli e rilievi romani. L'interno
della chiesa, in fondo alla navata centrale, vi sono un pulpito in marmo e
la sedia vescovile, entrambi del 1500, è da notare inoltre il ricco "coro"
intarsiato di scuola sorrentina.
Sulla destra della chiesa in via Sersale, si levano i ruderi di un "Arco
Romano", affiancato dalle mura ricostruite nel XVI sec.
Sedile Dominova, in via Giuliani, è una loggia quadrata
quattrocentesca ad arcate sostenenti la cupola maiolicata secentesca, nei
capitelli si riscontrano reminescenze tardoarcaiche. Era la loggia di una
parte dell'aristocrazia sorrentina.
Piazza Tasso, attuale centro cittadino e vi sorgono la statua
di S. Antonio, protettore di Sorrento, e il monumento al poeta Torquato
Tasso che qui ebbe i natali.
S. Antonino, in piazza S. Antonino, la basilica fu fondata
nel XIV sec., l'interno a tre navate con colonne di spoglio, conserva varie
opere d'arte di G.B.Lama.
San Francesco d'Assisi, in piazza F.S. Gargiulo, alla chiesa
è annesso un pregevole chiostro del XIV sec., con portico arabeggiante ad
archi che si intrecciano su pilastri ottagonali. Accanto si estende la
Villa Comunale, bel giardino pubblico con ricca vegetazione e terrazza
panoramica.
Museo Correale di Terranova, via Correale, vi sono esposte
opere classiche e medievali, dipinti di scuola napoletana e collezioni di
arti minori, un viale nel parco dietro al palazzo conduce al "belvedere"
che offre uno stupendo panorama.